La tecnologia Multi Jet Fusion è sicuramente la tecnica di stampa 3D più innovativa. Si basa infatti su un processo denominato Thermal Inkjet, una stampa multi-agente che agisce per superficie e non in maniera puntiforme. L’oggetto tridimensionale prende vita in passaggi successivi: dapprima il materiale, steso uniformemente su una piastra sotto forma di polveri, viene riscaldato attraverso apposite lampade; quindi si procede con la stesura di due agenti chimici, rispettivamente uno di fusione, che contribuisce alla solidificazione delle polveri nei punti in cui è necessario che esse si fondano, e uno di dettaglio che definisce la geometria del pezzo sulla base delle istruzioni del file.
Tutto ciò consente di ottenere la realizzazione di prototipi dalla superficie eccezionalmente liscia (grazie a strati ultrasottili di 80 micron) che non solo richiedono una finitura di post-produzione minima, ma che sono anche stampabili 10 volte più velocemente rispetto alle tecnologie presenti sul mercato, con una riduzione dell’80% degli scarti prodotti. Tale procedimento inoltre consente, a differenza per esempio della tecnologia SLA, di realizzare oggetti con densità più alte e porosità inferiori.
IL centro di ricerca e sviluppo di HP ha concepito nuovi materiali termoplastici appositamente studiati per l’impiego in macchine MJF: il polimero in questione prende il nome di HP 3D High Reusability CB PA 12, un poliammide performante e riciclabile capace dunque di ottimizzare i costi e la qualità delle parti prodotte. Noi di Sinthesi Engineering disponiamo di 2 stazioni di lavoro HP con le quali poter lavorare PA-12 anche nelle sue varianti caricate vetro e carbonio, rispettivamente PA-12GF e PA-12 CF.
Vantaggi e applicazioni della Prototipazione Rapida Multi Jet Fusion
- Maggiore velocità (10x) rispetto alle tecniche più diffuse di AM
- Abbattimento dei costi (80% di reimpiego del materiale utilizzato)
- Area di lavoro di 284mm (x) 380mm (y) 380mm (z)
- Elevata precisione e qualità superficiale, (stratificazione a 80 Micron) ideale per geometrie complesse
- Ampia gamma di specifiche del prodotto finale: elevata densità, resistenza, elasticità, trasparenza, opacità, colore, bassa porosità
- Rifiniture di post-produzione ridotte al minimo
- Riduzione del time to market
- Alto potenziale di impiego in diversi settori di mercato
È dunque intuibile come i vantaggi precedentemente indicati si traducano in un potenziale impiego della tecnologia MJF in innumerevoli settori d’intervento. Prototipi dotati di elevate proprietà estetico-meccaniche sono infatti ideali non solo per la somministrazione di test funzionali (usabilità, ergonomia, producibilità, collaudo) che ne sondino la prestazione nell’impiego quotidiano, ma possono già essere pensati per la produzione in serie di piccoli lotti altamente rifiniti capaci di rispondere alle esigenze di mercato. E in questa ottica che Noi di Sinthesi Engineering abbiamo implementato personalmente la Prototipazione MJF in un nuovo percorso di “Brand Development” aziendale con la nascita di Si Sport, una sezione interna interamente dedicata alla progettazione, produzione e commercializzazione di articoli legati al mondo del tennis-tavolo.
Materiali
Il Nylon 12 è una termoplastica ad alta riusabilità dotata di ottime caratteristiche fisico-meccaniche.
È adatto per la produzione di componenti resistenti, a costi contenuti e di alta qualità.
Ha un’eccellente resistenza chimica a oli, grassi, idrocarburi alifatici e alcalini.
Il TPA è un elastomero ad alta riusabilità ideale per la produzione di parti flessibili e leggere.
È possibile produrre componenti funzionali flessibili con alta resilenza al rimbalzo ed ottime capacità di allungamento e resistenza alla rottura.
Il PA-12 GB è un nylon caricato vetro 40%, che ha quindi proprietà meccaniche superiori al PA-12 per quanto riguarda rigidità e resistenza termica.
È ideale per produrre parti rigide, dimensionalmente stabili e di qualità.
Il TPU è un elastomero ad alta riusabilità adatto sia per la produzione di prototipi funzionali che parti finali. Le caratteristiche principali sono un’ottima capacità di ammortizzazione, resistenza all’usura ed eccellente resistenza ad oli, grassi ed idrocarburi.